
Scandurra Backstage
In un tempo segnato da profonde transizioni ambientali, sociali e tecnologiche, Scandurra Studio lancia Scandurra Backstage, un nuovo dipartimento interno di ricerca e sviluppo pensato per esplorare le trasformazioni in atto e offrire modelli progettuali innovativi per lo spazio urbano e abitativo.
Nato dall’esperienza ventennale dello studio nella progettazione e rigenerazione degli spazi contemporanei, Scandurra Backstage unisce architetti, ricercatori e partner esterni in un laboratorio di ricerca applicata dedicato a tre macro-ambiti:
• Metodologie progettuali: strumenti, pratiche e processi emergenti nel design dell’ambiente costruito
• Sistemi e materiali: innovazione tecnologica, sostenibilità e nuove soluzioni costruttive
• Modelli sociali: forme dell’abitare, relazioni e culture urbane in trasformazione

“Il Backstage per noi è tutto ciò che è dietro le cose che appaiono” afferma Alessandro Scandurra, fondatore dello studio. “Per noi è inevitabile sintonizzarci con il nostro tempo: far sì che l’architettura e il progetto siano strumenti di ascolto e l’architettura gioca un ruolo cruciale nell’orchestrare non solo la fruizione, ma anche la produzione condivisa di significato, esperienza e appartenenza.
Il dipartimento esplorerà temi trasversali con un approccio comparativo e interdisciplinare, partendo da contesti concreti: scuole, spazi di cura, residenze, ambienti di lavoro, luoghi pubblici. I primi output della ricerca saranno presentati entro il 2026 attraverso pubblicazioni, prototipi progettuali, mostre e workshop aperti a partner, enti pubblici, scuole e università.


“Con Scandurra Backstage vogliamo allargare lo sguardo rispetto alla progettazione tradizionale,” aggiunge Giancarlo Tonoli, Research and Development Director del nuovo dipartimento. “Non progettiamo solo spazi, ma sistemi di relazione tra vincoli normativi, pratiche informali e bisogni emergenti. Vogliamo offrire la progettazione come strumento, non come semplice servizio.”
Scandurra Backstage ha già avviato un programma di partnership con aziende, centri di ricerca e società di consulenza attive nei settori del design, della tecnologia e dell’innovazione sociale. In parallelo, verrà attivata una piattaforma editoriale digitale dedicata alla diffusione e condivisione dei contenuti di ricerca.

