SOTTSASS

DETTAGLI

Nome: TD6/MOVE: The Game is (never) over
Location: Milano, Italia
Anno: 2013
Tipologia: Allestimento
Area:
SL: 36 mq
Curatore:Pierluigi Nicolin
Cliente: Triennale di Milano

The game is (never) over è l’allestimento progettato da Scandurra Studio Architettura per la VI edizione del Triennale Design Museum “La sindrome dell’influenza”. Pareti su cui si sovrappongono riproduzioni dal Kamasutra e da trattati di botanica rivestono l’ambiente: al centro una slot-machine mescola e svela uno a uno la costellazione di riferimenti del lavoro di Ettore Sottsass. Una macchina il cui movimento è solo apparentemente accidentale e che nelle continue, imprevedibili, combinazioni sovrappone sacro e profano, ordinario e straordinario. La trasfigurazione del sacro conduce in un paesaggio domestico, fatto di oggetti tecnicamente riproducibili, forme e figure che tradizionalmente occupano ambienti particolari e non trasferibili. Sottsass traduce forme archetipiche e arcaiche in uno sfondo urbano e quotidiano, ergendo l’oggetto banale a totem.

Una stratificazione di immagini, accostamenti mai scontati e mai prevedibili si riproducono incessantemente saturando l’ambiente e stravolgendo l’ordine costituito. L’operazione attuata da Sottsass viene così interpretata, affidando al gioco il serio compito di aggirare il sistema, invadendo il privato e toccandolo in maniera equivoca sino nelle camere da letto. Come in un esorcismo contro la morte, forme ludiche e vitali assumono connotati archetipici: grazie al gesto trasfigurativo, dal pissoir di Duchamp alla Brillo Box di Warhol, il repertorio di Sottsass si autoalimenta e genera continue e inedite combinazioni.